5. Regolazione dell'immagine (controlli secondari)

5-1. Controlli secondari

Icone dei controlli secondari

Le funzioni di seguito descritte permettono di regolare l'immagine sulla base delle proprie preferenze. Facendo clic sulle icone corrispondenti a tali funzioni appare un pannello mobile con i parametri di regolazione necessari:

	Nome	Descrizione
1	Regolazione fine del bilanciamento del bianco	Per impostare con precisione il bilanciamento del bianco utilizzando il cerchio cromatico
2	Curva delle tonalità	Per regolare il contrasto complessivo dell'immagine
3	Controllo alta luminosità	Per correggere le zone sovraesposte e regolare il colore
4	Controllo fine del colore	Per regolare la tinta, la saturazione (intensità) e la luminosità dei colori assegnati nel cerchio cromatico
5	Correzione dell'aberrazione delle lenti	Per correggere la distorsione, l'effetto vignettatura e la deflessione cromatica dell'ottica utilizzata
6	Rotazione / Traslazione digitale	Per regolare l'inclinazione dell'immagine e la prospettiva introdotta con gli obiettivi grandangolari
7	Impostazioni di sviluppo	Per impostare lo spazio colore (AdobeRGB, sRGB ecc. ) per lo sviluppo delle immagini
8	Strumenti di ritocco	Per rimuovere dall'immagine i segni indesiderati
9	Impostazione dell'area di ritaglio	Per ritagliare a piacere l'immagine e cambiarne il rapporto d'aspetto
10	Cronologia delle modifiche	Riassume le modifiche apportate nel tempo all'immagine permettendo così di ripristinarla a uno stato precedente.

5-2. Regolazione dell'immagine (controlli secondari)

Regolazione fine del bilanciamento del bianco

Con il cerchio cromatico si specifica con maggior precisione il colore da utilizzare per il bilanciamento del bianco:

1	Tinta	Regola la tinta
2	Saturazione	Regola l'intensità del colore
3	Target del bilanciamento del bianco	Per impostare a piacere la tinta e la saturazione

Curva delle tonalità

Intervenendo su questa curva si regola il contrasto generale dell'immagine:

1	Curva delle tonalità	Facendo clic con il mouse si aggiunge un punto (6) sulla curva
2	Correzione del livello	Agendo sui cursori di destra e sinistra si regolano i livelli di alta e bassa luminosità
3	Canale	Per selezionare i canali RGB, R, G o B
4	Correzione automatica del livello	Per correggere automaticamente i livelli previa valutazione complessiva dell'immagine
5	Aggiungi punto	Per aggiungere un punto (6) alla curva sulla base della parte specificata nell'immagine di anteprima
6	Punto	Trascinando questo punto con il mouse si modificano le tonalità dell'immagine. Facendo clic con il tasto lo si rimuove.

1. Curva delle tonalità RGB

Intervenendo sulla curva si regola il contrasto generale dell'immagine:

Basso contrasto

Alto contrasto

2. Correzione del livello

Regola i livelli di alta e bassa luminosità

Dopo la correzione dei livelli

3. Canali RGB

Regola la tonalità dei canali RGB:

Canale R

Canale G

Canale B

4. Aggiungi punto

Aggiunge un punto alla curva delle tonalità sulla base della parte specificata nell'immagine di anteprima:

Dopo avere fatto clic con il mouse su "Aggiungi punto" (1) e spostato il puntatore sull'immagine di anteprima, esso si trasforma in contagocce. Facendo quindi clic con il tasto sinistro nel punto desiderato (2) dell'immagine, sulla curva delle tonalità si aggiunge un punto (3).

Controllo alta luminosità

Permette di regolare il colore delle zone sovraesposte:

1	Cromia / Luminanza	Per regolare i colori nel senso della saturazione o della luminosità
2	Saturazione / Tinta	Per regolare i colori nel senso dell'intensità o della tinta
3	Compensazione delle zone chiare	Per ricostruire con una gradazione di grigio le zone eccessivamente sovraesposte
4	Gamma dinamica	Per riprodurre in modo più naturale il colore e le gradazioni delle zone sovraesposte

1. Cromia / Luminanza

Non è possibile riprodurre correttamente i colori quando nello spazio RGB sono fortemente saturi. Con questo cursore si regola la cromia/luminanza nel senso della saturazione o della luminosità.

Cromia

Luminanza

2. Saturazione / Tinta

Con questo cursore si regola la saturazione/tinta nel senso dell'intensità del colore o della tinta.

Saturazione

Tinta

3. Gamma dinamica estesa (EDR)

Per riprodurre in modo più naturale il colore e le gradazioni nelle zone sovraesposte

Controllo fine del colore

Con il cerchio cromatico è possibile specificare per ogni colore la saturazione e la luminosità:

1	Regolazione della tinta	Per selezionare il colore da regolare
2	Tinta	Per regolare la tinta del colore specificato con "Regolazione della tinta" (1)
3	Saturazione	Per regolare l'intensità del colore specificato con "Regolazione della tinta" (1)
4	Luminosità	Per regolare la luminosità del colore specificato con "Regolazione della tinta" (1)
5	Cerchio cromatico	Per regolare i colori con il cerchio cromatico

Esempi di regolazione

Immagine prima della regolazione:

Esempio di regolazione agendo sull'intensità e la luminosità dei verdi (1):

Esempio di regolazione agendo sull'intensità e la luminosità dei gialli (2):

Esempio di regolazione agendo sull'intensità e la luminosità dei rossi (3):

Correzione dell'aberrazione delle lenti

Il programma permette di correggere gli effetti vignettatura, distorsione e deviazione cromatica causati dall'aberrazione caratteristica dell'obiettivo usato:

1	Ombreggiatura	Per correggere l'effetto vignettatura
2	Distorsione	Per correggere l'effetto distorsione dell'obiettivo
3	Aberrazione cromatica	Per correggere la deviazione cromatica rossa e blu lungo i contorni del soggetto

1. Ombreggiatura

Per correggere l'effetto vignettatura

1	Angolo (°)	Per regolare la gamma di correzione del campo di vista dell'obiettivo
2	Fattore	Per regolare il livello di correzione della luminosità periferica

2. Distorsione

Per regolare la distorsione dell'obiettivo:

1	Tasso di distorsione	Per regolare il livello di correzione della distorsione
2	Centro/Bordo	Per correggere la distorsione con enfasi sulla parte centrale o su quella periferica

3. Aberrazione cromatica

Per correggere la deviazione cromatica rossa e blu lungo i contorni del soggetto

1	Strumento Aberrazione cromatica	Per correggere il livello di aberrazione cromatica specificando l'area in cui la deviazione è forte
2	Tasso R	Per correggere la deviazione cromatica dei rossi
3	Tasso B	Per correggere la deviazione cromatica dei blu

Rotazione / Traslazione digitale

Con questo pannello si regola l'inclinazione e la prospettiva dell'immagine:

1	Strumento Rotazione	Per correggere l'inclinazione verticale e orizzontale della parte desiderata dell'immagine mediante tracciamento con il mouse
2	Rotazione	Per correggere l'inclinazione dell'immagine
3	Prospettiva V	Per correggere la prospettiva verticale
4	Prospettiva O	Per correggere la prospettiva orizzontale
5	Angolo (°)	Per effettuare la regolazione in senso orizzontale o verticale mediante traslazione digitale

1. Strumento Rotazione / Rotazione

Fare clic sull'icona "Strumento Rotazione" (1) e con il mouse correggere l'inclinazione dell'immagine trascinando nella finestra di anteprima la parte che si vuole rendere più verticale od orizzontale. Con il cursore "Rotazione" (2) effettuare la regolazione fine:

2. Traslazione digitale

Per correggere la distorsione dell'immagine dovuta alla prospettiva. Nel seguente esempio si mostra la correzione verticale (funzione "Prospettiva V")

Impostazioni di sviluppo

Da questo pannello si seleziona lo spazio colore (sRGB, AdobeRGB ecc. ):

1	Protezione	Per impedire la modifica indesiderata dei parametri
2	Abilita elaborazione JPEG/TIFF	Per specificare il formato di conversione (JPEG o TIFF) dell'immagine RAW
3	Contrassegno di sviluppo	Per contrassegnare l'immagine selezionata e prenotarla per lo sviluppo
4	Sviluppo singolo	Per convertire nel formato JPEG o TIFF solamente il file RAW attualmente selezionato
5	Livello di demosaicizzazione	Per specificare la precisione di risoluzione durante lo sviluppo. L'impostazione predefinita varia secondo il valore di sensibilità ISO usato nell'istante dello scatto.
6	Spazio colore in ingresso	Per specificare lo spazio colore per le immagini JPEG e TIFF
7	Spazio colore di salvataggio	Per specificare (tra sRGB e AdobeRGB) lo spazio colore da usare durante la conversione JPEG o TIFF

Strumenti di ritocco

Permettono di rimuovere dall'immagine il cosiddetto "effetto polvere" causato dalle impurità aderite al sensore d'immagine della fotocamera:

1	Cancellazione automatica	Per rimuovere automaticamente l'effetto polvere sulla base delle zone immediatamente circostanti (da specificare con il mouse)
2	Copiare	Per rimuovere l'effetto polvere copiandovi un'area selezionata a piacere
3	Gomma	Per ripristinare alla condizione d'origine l'area specificata con il mouse
4	Correzione occhi rossi	Per correggere automaticamente, dopo avere selezionato con il mouse l'area interessata, l'effetto occhi rossi causato dal flash
5	Dimensione	Per specificare la dimensione dell'area di correzione
6	Posizioni relative	Per cambiare, in caso di copia, la relazione posizionale tra origine e destinazione della copia stessa
7	Effetto	Per selezionare l'intensità del bordo dell'area di correzione
8	Accentua aree di ritocco	Per evidenziare le aree modificate
9	Inizializzare l'area di ritocco	Per annullare le correzioni apportate all'immagine

1. Eliminazione dell'effetto polvere

Per rimuovere l'effetto polvere semplicemente selezionando con un riquadro nella finestra dell'anteprima l'area dell'immagine in cui appare. Per spostare il riquadro è sufficiente selezionarlo nel centro e trascinarlo con il mouse.

2. Cancellazione automatica

Per rimuovere automaticamente l'effetto polvere impostando la dimensione del cerchietto di selezione ○ su quella del punto da rimuovere e facendo quindi clic con il mouse su un punto di riferimento adiacente

3. Copiare

Per copiare negli appunti la parte specificata con il segno ◎ e incollarla nel punto ○ in cui appare l'effetto indesiderato (è un modo di rimozione alternativo). Le posizioni ◎ e ○ possono essere invertite con il tasto Posizioni relative. La stessa operazione è possibile mentre si preme il tasto Ctrl della tastiera:

Impostazione dell'area di ritaglio

Da questo pannello è possibile ritagliare l'immagine alle nuove dimensioni specificate:

1	Area di ritaglio dell'immagine	Per specificare l'area di ritaglio e le dimensioni dell'immagine inserendo in questa parte del pannello i valori desiderati
2	Metodo d'impostazione dell'area di ritaglio	Per ritagliare l'immagine mantenendone invariato il rapporto d'aspetto
	Dimensioni libere	Per specificare liberamente il rapporto d'aspetto
	Mantieni il rapporto d'aspetto originale	Per ritagliare l'immagine mantenendone invariato il rapporto d'aspetto originale
	Specifica il nuovo rapporto d'aspetto	Per ritagliare l'immagine secondo il rapporto d'aspetto desiderato
	Dimensioni di stampa	Per impostare l'area di ritaglio sulla base del rapporto d'aspetto della carta di stampa selezionata nella stampante
	Predefinita (rapporto d'aspetto fisso)	Per impostare l'area di ritaglio sulla base del rapporto d'aspetto selezionato dall'elenco
3	Applica area di ritaglio	Per confermare il ritaglio dopo averne impostato la modalità
4	Annulla area di ritaglio	Per ripristinare l'area di ritaglio ai valori pre-impostati
5	Strumento di ritaglio	Per impostare l'area di ritaglio tracciandola con il mouse sull'immagine di anteprima
6	Ritaglio avanzato	Per impostare come area di ritaglio tutta la parte d'immagine RAW in essa definita

1. Selezione del metodo d'impostazione dell'area di ritaglio

In quest'area del pannello si seleziona il metodo d'impostazione del rapporto d'aspetto dell'immagine da ritagliare:

2. Impostazione dell'area di ritaglio

Come impostare l'area di ritaglio nella finestra dell'anteprima:

1	Maniglie d'impostazione dell'area di ritaglio	Trascinandole con il mouse si regola a piacere l'area di ritaglio
2	Punto di spostamento dell'area di ritaglio	Trascinando il punto centrale dell'area di ritaglio la si sposta a piacere
3	Maniglia di rotazione dell'area di ritaglio	Trascinandola con il mouse si ruota l'area di ritaglio di 90°

Cronologia delle modifiche

Il programma permette di ritornare a uno stato di regolazione precedente semplicemente selezionandolo dall'elenco cronologico delle modifiche. La cronologia si mantiene in memoria sino alla chiusura del programma.

1	Selezione dalla cronologia	Elenca le modifiche apportate nel tempo all'immagine. È sufficiente fare clic su una determinata modifica per riportare l'immagine a quella stessa condizione
2	Gruppo cronologico	Elenca in ordine cronologico il gruppo di modifiche dello stesso tipo
3	Mantenimento della cronologia	Quando si supera il numero di modifiche specificato il programma quelle più vecchie. Mantenendola, il programma mantiene in memoria tutte le modifiche apportate.
4	Avanti/indietro nella cronologia	Per navigare nella cronologia delle modifiche (1) apportate all'immagine e ripristinarle